Tribunale dei Brevetti: il Governo brancola nel buio
Roma, 12/05/20 – “Il Governo presenterà la candidatura di una città italiana per sostituire la sede di Londra “dopo” che l’Accordo sul Tribunale sarà entrato in vigore, questo quanto afferma il sottosegretario On. Ivan Scalfarotto nella risposta scritta alla mia interrogazione del 9 Aprile” dichiara il deputato toscano On.Simone Billi, unico eletto per la Lega Salvini Premier nella Circoscrizione Europa “ma sarà troppo tardi per proporre una eventuale candidatura, perchè quando l’Accordo sarà in vigore, tutte le decisioni saranno state prese ed entrerà in funzione.”
“Se questo è il Governo che vuole far ripartire l’Italia – dichiara l’On.Billi – non mi pare proprio che siamo in buone mani.”
“Il Tribunale Unitario dei Brevetti, in via di definizione, permetterà di conoscere casi di contraffazione di brevetti validi in tutta l’Unione Europea di fronte ad una sola Corte, di cui sono previste tre sedi principali a Monaco, Parigi e Londra” ricorda l’On.Billi “Questo Tribunale nasce da un Accordo stipulato tra 25 Paesi della Comunità Europea, non è una Istituzione della stessa Comunità europea.”
“L’indotto generato da questa sede del Tribunale è stimato in più di 100 milioni di € all’anno per la città che la accoglierà” conclude il deputato della Lega “altri Paesi europei stanno lavorando da tempo per ottenere la sede di Londra.”
Il testo dell’interrogazione QUI
Il testo della risposta del Sottosegretario Scalfarotto qui sotto in 3 pagine formato immagine: